SPORT E ALIMENTAZIONE
È risaputo che una corretta alimentazione è un elemento fondamentale che garantisce la salute della persona, previene diverse patologie e migliora le performance sportive.
Alimentazione attività fisica sono entrambe indispensabili per contrastare l’incremento di alcune patologie come l’obesità e le sue conseguenze, quali diabete, malattie cardiovascolari, ipertensione, malattie respiratorie croniche ed altre patologie come i tumori. Tra i vari benefici che apporta il l’attività fisica l’aumento della capacità aerobica, la riduzione della frequenza cardiaca, il miglioramento della circolazione periferica e la riduzione della pressione arteriosa.
Lo sport inoltre abbassa il colesterolo, LDL e trigliceridi, migliora la sensibilità insulinica riducendo l’insulino-resistenza, previene la perdita di massa magra ed aiuta a prevenire l’osteoporosi.L’esercizio fisico e uno stile di vita attivo aiutano a mantenere una buona forma fisica perché diminuiscono il grasso viscerale e migliorano la composizione corporea riducendo la massa grassa in generale e preservando o aumentando la massa muscolare. il tutto associato ad una corretta nutrizione costituisce un aspetto cruciale per il mantenimento del benessere psico-fisico, la prevenzione di numerose patologie nonché per la prestazione sportiva: gli alimenti forniscono il carburante necessario per il nostro organismo!
La dieta ottimale è una dieta equilibrata, in cui il 55-65 % dell’energia introdotta durante il giorno proviene dai carboidrati (complessi e integrali), il 10-20 % dalle proteine ed il restante 25-30% dai lipidi (principalmente mono e polinsaturi, contenuti negli oli vegetali, nel pesce e nella frutta secca a guscio).
L’apporto di proteine è fornito in gran parte da alimenti di origine vegetale come legumi e frutta secca a guscio, ma anche da alimenti di origine animale, privilegiando pesce e carni bianche; le proteine sono contenute anche nelle uova e nei formaggi magri, che andrebbero consumati circa una o due volte a settimana, mentre andrebbero limitate le carni rosse. I grassi “buoni” dovrebbero essere prevalentemente di origine vegetale (olio di oliva o di semi di lino, cercando di limitare i grassi saturi. La dieta dello sportivo deve essere ricca di frutta e di verdure, utili a garantire un adeguato apporto di acqua, sali minerali, vitamine e fibre. Bisogna variare la nostra alimentazione e consumare molti alimenti di origine vegetale, variando la tipologia in base alla stagionalità. Sarebbe bene mangiare frutta e verdura di stagione! E’ fondamentale anche l’idratazione, bisognerebbe bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno. È bene poi limitare l’uso del sale da cucina, cercando non superare i 5 g giornalieri. L’apporto idrico di uno sportivo deve essere abbondante, non limitato al momento dei pasti principali, ma distribuito in tutto l’arco della giornata anche durante la pratica sportiva, tanto più se svolta in condizioni di alta temperatura e elevata umidità relativa. Infatti, basta una lieve disidratazione (deficit idrico superiore al 2-3 % del peso) per avere un calo evidente della performance sportiva. Il modello della “Dieta Mediterranea”, è da sempre la più adatta per promuovere e conservare un buono stato di salute e di efficienza fisica. Non dimentichiamo che l’attività fisica è utile anche per il nostro umore, contribuisce alla gestione dello stress e agisce da antidepressivo.
Essere attivi aiuta a sentirsi meglio, favorisce lo sviluppo delle abilità motorie e aiuta anche a socializzare, ed è una forma di svago e divertimento che accresce il benessere!
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